Facciamo un patto?

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Con questo patto gli insegnanti si impegnano a:

  • creare a scuola un clima di serenità, cooperazione, armonia e rispetto reciproco;
  • promuovere con ogni singolo alunno un clima di confronto e di reciprocità, per motivarlo all’apprendimento;
  • realizzare i curricoli disciplinari, le scelte organizzative e le metodologie didattiche elaborate nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa – PTOF;
  • rispettare i ritmi e i modi individuali di apprendimento e, nei limiti del possibile, adeguare la metodologia e le tecniche di insegnamento e di comunicazione, per permettere a tutti gli alunni di raggiungere gli obiettivi previsti;
  • favorire la capacità di iniziativa, di decisione e di assunzione di responsabilità negli alunni;
  • presentare alla famiglia, negli incontri periodici programmati, la valutazione relativa al processo formativo e qualsiasi altra difficoltà riscontrata nel rapporto con l’alunno;
  • ricevere i genitori compatibilmente con i propri orari di servizio e negli spazi/con le modalità a ciò dedicati.

Con questo patto i genitori si impegnano a:

  • prendere attenta visione del PTOF e del Regolamento di Istituto;
  • responsabilizzare i propri figli verso gli impegni scolastici, i doveri e le norme di vita comunitaria stabiliti all’interno del Regolamento d’Istituto;
  • rispettare con regolarità gli orari scolastici;
  • prendere visione e firmare le comunicazioni scritte sul libretto;
  • garantire un controllo costante dello zaino e del materiale scolastico;
  • vigilare sull’esecuzione delle consegne e l’impegno nello studio personale dei propri figli;
  • partecipare agli incontri scuola-famiglia, sia in forma di ricevimento generale con tutti i docenti, sia in forma di colloquio individuale su appuntamento;
  • instaurare un dialogo costruttivo, di confronto e di rispetto reciproco nel colloquio con i docenti, raggiungere un accordo sereno per risolvere eventuali difficoltà, nel rispetto della piena autonomia didattica degli insegnanti;
  • far capire ai figli che eventuali provvedimenti disciplinari che la scuola adotterà nei confronti degli alunni hanno sempre una finalità educativa, tesa a far comprendere l’errore e ad far sì che esso non sia più commesso in futuro e mirano al rafforzamento del senso di responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti all’interno della comunità scolastica;
  • sostenere ed aiutare la comunità scolastica (partecipazione e collaborazione ai momenti di vita scolastica programmati, quali celebrazioni, feste, mercatini, progetti);
  • instaurare una relazione corretta e il giusto rapporto di rispetto con tutto il personale della scuola.

Con questo patto gli alunni si impegnano a:

  • assolvere costantemente agli impegni di studio;
  • avere nei confronti della coordinatrice didattica, dei docenti, di tutto il personale scolastico e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi;
  • mantenere un comportamento corretto e rispettoso delle regole della scuola;
  • utilizzare correttamente le strutture, le attrezzature, gli strumenti ed i materiali didattici della scuola;
  • collaborare a rendere accogliente l’ambiente scolastico e averne cura.